Vulvodinia
Vulvodinia - Graziottin
Xagena Newsletter
Xagena Mappa

La mammografia può aumentare il rischio di cancro in alcune donne


Alle donne che hanno una predisposizione ereditaria di sviluppare cancro al seno viene consigliato di sottoporsi periodicamente a mammografia, a partire già dall'età di 20 anni.
Tuttavia, ai vantaggi dimostrati da questo metodo di prevenzione si contrappongono però i danni causati dalle radiazioni utilizzate nella mammografia.

E’ stata condotta una revisione di precedenti studi per esaminare se le radiazioni a bassa dose emesse durante la mammografia rappresentino un rischio per l'insorgenza di tumore al seno nelle donne geneticamente predisposte.

Sono stati esaminati 6 studi che hanno affrontato questa problematica, e utilizzando i dati di questi studi, i Ricercatori sono stati in grado di poter stimare la probabilità del rischio di insorgenza di tumore alla mammella indotto dalle radiazioni.

I Ricercatori hanno inoltre scoperto che, tra tutte le donne ad alto rischio, il rischio medio di insorgenza di tumore mammario causato dalla bassa dose di radiazioni della mammografia è 1,5 volte maggiore rispetto alle donne ad alto rischio non-esposte alle radiazioni.

Le donne ad alto rischio esposte prima dei 20 anni, o per coloro che sono state esposte per cinque o più volte, a radiazioni presentano una probabilità 2,5 volte maggiore di sviluppare cancro al seno, rispetto alle donne ad alto rischio ma non esposte a radiazioni a bassa dose.

L'esposizione alle radiazioni è più pericoloso nelle giovani donne rispetto alle donne di età superiore a causa dell'alto tasso di crescita cellulare.

Secondo C. Marijke Jansen-van der Weide, dell'University Medical Center di Groningen in Olanda, è importante per le donne più giovani e ad alto rischio di sviluppare un tumore al seno valutare, con l'aiuto del medico, il rapporto rischio/beneficio dello screening mammografico.

Fonte: Radiological Society of North America, 2009

XagenaHeadlines2009



Indietro